venerdì 7 maggio 2010

Tradizioni dal Sud Italia/Italian Pearls

 
Rimaniamo in ambito mediterraneo e insulare, per parlare di un'altra grande artista del nostro Bel Paese (quasi sempre) così tristemente inconsapevole dei tesori musicali che le sue (vecchie o nuove) tradizioni musicali gli offrono. Ahimè ne prendiamo atto constatando come anche la bravissima Franca Masu (destinata allo stesso trattamento di molti altri colleghi) venga apprezzata più fuori che in casa propria, almeno a giudicare dalle strameritate attenzioni che all'estero (in Spagna, soprattuto anche per affinità linguistiche, come vedremo) hanno riservato ad alcuni dei suoi lavori. La musica della Masu ci porta in un particolare e raffinato territorio sonoro, uno spazio mediterraneo a tutto tondo dove, attraverso la sua magica e voluttuosa voce, confluiscono il jazz, le tradizioni musicali del sud italia, la cultura e la lingua catalana, la poesia sarda ecc.


FRANCA MASU
Alguìmia (Aramusica, 2003)



Man mano che ci si ''immerge'' nell'ascolto dei sui dischi, la musica va acquistando ''tinte'' culturali sempre nuove, evoca paesaggi e sensazzioni di vario tipo, che possono riportare alla mente l'immagine di qualche porticciolo unitamente ai sogni e alle fatiche dei pescatori che abitano quell'angolo di Sardegna (la città di Alghero) da dove Franca Masu proviene. Canzoni di mare, vento e nostalgia. Di mogli che perdono i loro uomini divorati dalle onde, in un microcosmo che la cantante è in grado di evocarci attraverso la sua voce chiara. Un mediterraneo che passa attraverso i ritmi provenienti dall'Andalusia (Flamenco), dall'Africa, dal Portogallo (Fado), dalla Catalogna e, naturalmente, dalla sua Sardegna. I suoi dischi sono il simbolo di una mescolanza di culture che conformano il sentimento mediterraneo e che Alghero, in special modo, rappresenta.

Alghero

Il catalano, la vecchia lingua di Alghero, assume una dimensione particolare nella emissione dolce e seduttrice della Masu. La sua voce vellutata si basa su una tecnica di canto che è propria del jazz, stile facilmente riconoscibile nei suoi fraseggi vocali e nel concetto di utilizzo della voce come uno strumento perfettamente integrato nel suono dell'accompagnamento musicale. Se è vero che le sue canzoni sono profondamente radicate alla cultura mediterranea e latina (e anche nella ricerca delle radici del tango, la musica della Masu si trasforma in una tappa obbligatoria) allo stesso tempo vanno molto al di là di un mero recupero della tradizione: sono decisamente contemporanee e universali, otre che bellissime. La chiarezza e la qualità dell'estetica sonora sono il risultato di ''sottili'' arrangiamenti possibili solo attraverso la scelta di un combo jazzistico ''mediterraneo'' composto da strumenti acustici come contrabbasso, fisarmonica, percussioni, violoncello, mandolino, chitarra classica, cajon, udu ecc.



FRANCA MASU
Aquamare (Aramusica-Felmay, 2006)



Chi volesse può approfondire o consultare la discografia della Masu attraverso la sua pagina web. ''Alguimia'' (2003) e ''Aquamare'' (2006), sono due dei quattro lavori realizzati fino a questo momento dall'artista sarda, e anche gli unici in mio possesso. Ve li propongo nella speranza che (nel constatarne la qualità) qualcuno possa avvicinarsi e interessarsi alla sua musica, arrivando (chissà!) a cercare e magari a comprare i suoi dischi. Sarebbe anche questo un bel modo per tentare di contribuire a migliorare la pessima situazione di cui si diceva poc'anzi a inizio post.
 

3 commenti:

  1. Muy interesante :)

    A proposito di influenze flamenco e andaluse...spero di riuscire a partire per Siviglia il 20...eddai vulcano, dacce una tregua ;)

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  2. Città splendida. Tra l'altro il periodo si presta molto dal punto di vista climatico. La primavera è perfetta per le città andaluse, soprattutto Siviglia che non avendo mare in estate diventa un forno atroce. Puntando a sud non dovresti avere problemi con gli aerei, sempre che il fenomeno nube non torni ad interessare gli aereoporti di Milano o Bergamo(da dove presumo tu debba partire). Alla fine credo che il viaggio te lo farai, andrai a Triana e ti gusterai alcune buone tapas in santa pace.

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  3. Speriamo, e grazie del bell'augurio :)

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