sabato 27 febbraio 2010

Un salto nel sixties garage # 7: The Standells







Gli Standells iniziano soprattutto come cover band e, come nel caso dei Chocolate Watchband, sono una creatura del geniale produttore Ed Cobb. Alcuni dei loro dischi sono considerati dei veri classici del genere. Formati a Los Angeles nel 1961 da Larry Tamblyn (tastiere e violino) e dall'italiano Tony Valentino (chitarra), e in seguito convertitisi al sound dei Rolling Stones, furono i proto-punk per eccellenza, anni prima che fosse di moda fare i teppisti sporchi e selvaggi. Per qualche anno si limitarono a pubblicare 45 giri di serie B e a comparire in film e trasmissioni televisive, poi arrivò ''Dirty Water'', il brano più provocante dell'estate del 1966 da cui prese il nome il loro disco forse più celebre e indovinato (con un repertorio infallibile che comprende anche ''19th Nervous Breakdown'' e ''Hey Joe'') assieme al successivo ''Why Pick On Me'' dello stesso anno. Rozzi e duri sono la punk band più amata del periodo.
 

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