Arrivano, lentamente e pesanti da lontano
premendo contro il sole, spinte dal silenzio
mammone tettone; ma se resta anche un solo pezzo
azzurro io, gelosa del vuoto, mi agito e le chiamo
alla conquista e corro da una finestra
all'altra a spiare dietro le cupole finchè
un'antenna che trema mi promette la tempesta.
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